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Notizie
Scuolabus rotto: non ci sono fondi per farlo riparare
Nel paese di Buguggiate (VA), lo scuolabus dell’istituto che, tra primaria e secondaria, ospita circa 280 bambini, si è guastato pochi giorni dopo l’inizio delle lezioni. Ai genitori è stato suggerito per il momento di adottare dei mezzi alternativi, anche perché il Comune sta valutando l’opportunità di farlo riparare o, invece, abolire del tutto il […]
Nel paese di Buguggiate (VA), lo scuolabus dell’istituto che, tra primaria e secondaria, ospita circa 280 bambini, si è guastato pochi giorni dopo l’inizio delle lezioni. Ai genitori è stato suggerito per il momento di adottare dei mezzi alternativi, anche perché il Comune sta valutando l’opportunità di farlo riparare o, invece, abolire del tutto il servizio, diventato troppo costoso per i pochi bambini che ne usufruiscono.
“I bambini che avevano chiesto di essere accompagnati con lo scuolabus erano soltanto 13 – spiega il sindaco Cristina Galimberti –. Un numero davvero esiguo. Il pulmino faceva un primo viaggio alle 13 con a bordo dieci bambini, e un secondo viaggio alle 14 solo con tre. Mantenere un servizio attivo per così pochi utenti davvero non ha senso.
Lo scuolabus è rotto, è vero ma a questo punto ci domandiamo se serva davvero. Se la cifra, come sospettiamo, fosse troppo alta, non escludiamo di di dismettere del tutto il servizio. Sarà un disagio per alcuni, ma non ci sono alternative”.
Un’alternativa in realtà ci sarebbe ed era stata proposta alla fine dello scorso anno scolastico. “Molti chiedevano il pedibus – continua il sindaco –. Abbiamo domandato quanto genitori si rendessero disponibili ad accompagnare i bambini a scuola a piedi: se ne è proposto uno soltanto. Troppo poco, noi non abbiamo risorse in comune da destinare a questa iniziativa, quindi o quest’anno si trovano sei genitori disposti a dedicare del tempo al pedibus o dovremo rinunciarci“.