-
Vitigno Italia 2024, evento sul vino, dal 2 al 4 giugno 2024 a Napoli. Vitigno Italia 2024, uno dei più…4 di Redazione - 2 giorni faCosa Fare1 Maggio 2024
-
Rock in Roma 2024 si svolge dal 13 giugno al 27 luglio 2024. Ecco il programma completo dell'evento Rock in…2 di Redazione - 6 giorni faCosa Fare28 Aprile 2024
-
MysteryCar una caccia al tesoro horror in auto in Toscana. MysteryCar il 6 e 7 luglio 2024 è un gioco di…2 di Redazione - 1 settimana faCosa Fare26 Aprile 2024
-
Sconto voli elezioni di 40 euro, come ottenere lo sconto di ITA Airways ITA Airways offre uno sconto speciale sui…2 di Redazione - 1 settimana faNotizie24 Aprile 2024
-
Conferenza mondiale sul turismo del vino 2024 di UN Tourism in Armenia. La Conferenza mondiale sul turismo del vino 2024…2 di Redazione - 1 settimana faNotizie24 Aprile 2024
Notizie
Ponti di Primavera 2024: rincari per gli italiani per hotel, treni, aerei e benzina
Rincari per gli italiani per hotel, treni, aerei e benzina durante i Ponti di Primavera 2024. Viaggiare per gli italiani costa di più. I Ponti di Primavera 2024 costano agli italiani circa il 10,5% in più rispetto allo scorso anno. Il costo complessivo dei viaggi durante le festività del 25 aprile e 1 maggio 2024 aumenta del 10,5% rispetto al 2023, una stangata […]
Rincari per gli italiani per hotel, treni, aerei e benzina durante i Ponti di Primavera 2024. Viaggiare per gli italiani costa di più.
I Ponti di Primavera 2024 costano agli italiani circa il 10,5% in più rispetto allo scorso anno. Il costo complessivo dei viaggi durante le festività del 25 aprile e 1 maggio 2024 aumenta del 10,5% rispetto al 2023, una stangata da 780 milioni di euro per le famiglie italiane.
Sono rilevati forti aumenti di prezzi e tariffe in tutto il settore turistico e dei trasporti, per hotel, treni, aerei e benzina. Il report fornisce le stime sulle spese che attendono le famiglie in vista delle festività del 25 aprile e 1 maggio 2024.
Viaggi: rincari su hotel, treni, aerei e benzina
Il report evidenzia una serie di aumenti di prezzo nei settori principali del turismo e dei trasporti. Ecco un’analisi dettagliata dei rincari:
- Hotel e motel: le tariffe degli alberghi hanno subito un incremento del 6,9%, mentre gli alloggi in altre strutture come bed & breakfast e case vacanza segnano un aumento del 8,4% rispetto all’anno precedente.
- Aerei: viaggiare in aereo risulta proibitivo, con un aumento del 19,1% per i voli nazionali, del 16,5% per quelli europei e del 7,3% per i voli internazionali.
- Treni, autobus e pullman: anche i viaggi in treno subiscono un rincaro dell’8%, mentre autobus e pullman registrano un aumento del 4%.
- Carburanti: i prezzi alla pompa di benzina e gasolio continuano a crescere senza sosta, con un aumento del 8,3% da inizio anno. Questo si traduce in un costo aggiuntivo di circa 7,5 euro per ogni pieno.
Rincari in tutti i servizi turistici:
Oltre ai trasporti, i rincari interessano anche altri servizi legati al turismo e all’intrattenimento. Ecco alcuni esempi significativi:
- Pacchetti Vacanza: +8,2%
- Parcheggi: +2,4%
- Pedaggi: +1,9%
- Parchi di Divertimento: +4%
- Musei e Monumenti Storici: +3,7%
- Ristoranti, Bar, Gelaterie, Fast Food: Incrementi compresi tra il 3,2% e il 3,9%.
Gli italiani che pianificano un viaggio durante i Ponti di Primavera 2024 devono fare i conti con un significativo aumento dei costi. I rincari diffusi in tutto il comparto turistico e dei trasporti rendono le vacanze meno accessibili per molte famiglie, evidenziando la necessità di una maggiore pianificazione e gestione dei budget per coloro che desiderano godersi una pausa fuori casa.
Report elaborato da Assoutenti, che fornisce oggi le stime sulle spese che attendono le famiglie in vista delle festività del 25 aprile e 1 maggio.
“Ma a rincarare sono anche tutti i servizi accessori, dai ristoranti che costano il 3,8% in più rispetto allo scorso anno ai parchi divertimento (+4%), passando per musei e monumenti (+3,7%) – afferma il presidente di Assoutenti Gabriele Melluso – I ponti di Primavera costeranno così agli italiani circa il 10,5% in più rispetto allo scorso anno, determinando a parità di consumi una stangata da circa 780 milioni di euro su chi si metterà in viaggio nei prossimi giorni”.