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Trasporto scolastico: Anci sollecita approvazione della norma “salva scuolabus”
Con l’approssimarsi della ripresa dell’anno scolastico, l’Anci ha manifestato preoccupazione in merito all’erogazione del Servizio di Trasposto scolastico da parte degli Enti locali, in conseguenza della mancata approvazione del Decreto cosiddetto “Salva precari”, approvato dal Consiglio dei ministri lo scorso 6 agosto con la formula “salvo intese”, che avrebbe dovuto concretizzarsi in un testo finale […]

Con l’approssimarsi della ripresa dell’anno scolastico, l’Anci ha manifestato preoccupazione in merito all’erogazione del Servizio di Trasposto scolastico da parte degli Enti locali, in conseguenza della mancata approvazione del Decreto cosiddetto “Salva precari”, approvato dal Consiglio dei ministri lo scorso 6 agosto con la formula “salvo intese”, che avrebbe dovuto concretizzarsi in un testo finale per approdare in Gazzetta Ufficiale entro il 28 agosto e che contiene una specifica disposizione volta a garantire la gratuità del Servizio di Trasporto scolastico.
L’Anci pone l’attenzione sul fatto che la mancata approvazione del Decreto, a seguito della crisi di governo, lascia aperto lo scenario delineato dalla Corte dei Conti, che ha definito il trasporto con lo scuolabus Servizio di Trasporto pubblico e non “a domanda individuale”, con la conseguenza che i costi dovrebbero ricadere sugli utenti e non sulle casse comunali, ai sensi dell’art. 117 del Testo unico degli enti locali.