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Gite scolastiche: irregolarità sui bus a Livorno
Nell’ambito dei controlli effettuati dalla Polizia stradale nella Provincia di Livorno sui pullman che portano i bambini in gita, il 12% dei mezzi è risultato non in regola. Da aprile 2016 – grazie a un protocollo di intesa raggiunto tra la Polizia di Stato e il ministero dell’Istruzione – sono stati 216 i bus controllati: […]
Nell’ambito dei controlli effettuati dalla Polizia stradale nella Provincia di Livorno sui pullman che portano i bambini in gita, il 12% dei mezzi è risultato non in regola. Da aprile 2016 – grazie a un protocollo di intesa raggiunto tra la Polizia di Stato e il ministero dell’Istruzione – sono stati 216 i bus controllati: di questi, 26 sono stati fermati e multati per irregolarità riguardanti sia il mezzo che il conducente.
Per quanto riguarda gli autisti, le irregolarità hanno riguardato in particolare i requisiti psico-fisici, come il superamento dei limiti di età e la non idoneità fisica. Nello specifico, la Polizia stradale ha scoperto conducenti non in possesso dei requisiti minimi per essere titolare della prevista patente abilitativa; in altri casi l’autista non aveva rispettato i tempi di riposo alla guida. E ci sono stati anche episodi in cui il conducente non ha potuto dimostrare di essere dipendente della ditta in questione.
Per quanto riguarda i pullman e le loro caratteristiche funzionali, le irregolarità rilevate sono state soprattutto: pneumatici inefficienti, mancanza o non completa efficienza di estintori, mancanza della valigia pronto-soccorso, parabrezza rotti, perdita del gasolio dal serbatoio con imbrattamento degli pneumatici, grossi fori di ruggine sul telaio, mancanza dei “martelletti” per lo sfondamento dei finestrini in caso di emergenza.
In alcuni casi i sedili degli autobus sono stati trovati privi di cinture di sicurezza o rovinati e quindi inefficienti, o i mezzi non avevano una quantità di sedute sufficienti per tutti i passeggeri. È stata controllata anche la funzionalità delle uscite di sicurezza: in alcuni casi sono state riscontrate inefficienze sui sistemi di chiusura e altre anomalie. Sono quindi scattate le multe, dagli 85 euro in su. Alcuni bus sono stati sottoposti a fermo dalla circolazione (ad esempio per la presenza di porte di emergenza non regolari e vetri dei finestrini nuovi non fissati). In questi casi, i mezzi sono stati sostituiti subito per non far saltare la gita ai bambini.
