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Genitori si autotassano per lo scuolabus
Lo scorso settembre il commissario prefettizio del Comune di Buonabitacolo (Sa) ha disposto la soppressione del servizio di scuolabus. Indipendentemente dalle ragioni che l’hanno determinata – la scelta sarebbe dovuta a ragioni di spending review o questioni burocratiche – la decisione ha lasciato a piedi molti studenti del territorio. A risentire dei disagi si sono trovati […]
Lo scorso settembre il commissario prefettizio del Comune di Buonabitacolo (Sa) ha disposto la soppressione del servizio di scuolabus. Indipendentemente dalle ragioni che l’hanno determinata – la scelta sarebbe dovuta a ragioni di spending review o questioni burocratiche – la decisione ha lasciato a piedi molti studenti del territorio. A risentire dei disagi si sono trovati soprattutto i genitori, che hanno deciso di organizzarsi di propria iniziativa, contattando una ditta privata per ripristinare lo scuolabus.
A poco più di un mese dal provvedimento, quindi, per i circa 30 alunni delle scuole dell’obbligo, il servizio è ripartito. Le famiglie si autotasseranno per garantire il servizio.
