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Attualità
Aiuti di stato alle imprese turistiche
Beneficiari degli aiuti istituiti attraverso il Fondo per il turismo sostenibile sono le imprese della filiera del turismo e di strutture ricettive turistiche ed alberghiere e le strutture ricettive extralberghiere. La dotazione Per il 2023 sono stati stanziati 5 milioni di euro, 10, invece, sia per il 2024 che per il 2025 L’ importo complessivo […]
Beneficiari degli aiuti istituiti attraverso il Fondo per il turismo sostenibile sono le imprese della filiera del turismo e di strutture ricettive turistiche ed alberghiere e le strutture ricettive extralberghiere.
La dotazione
Per il 2023 sono stati stanziati 5 milioni di euro, 10, invece, sia per il 2024 che per il 2025
L’ importo complessivo degli Aiuti di Stato in regime «de minimis» non può superare la soglia di 200mila euro, nell’arco degli ultimi tre esercizi finanziari, per ciascuna impresa beneficiaria.
Avviso 1
Riguarda investimenti tesi alla «realizzazione di interventi finalizzati alla promozione dell’ecoturismo e del turismo sostenibile che mirino a minimizzare gli impatti economici, ambientali e sociali».
In particolare, per ottenere l’incentivo, bisogna attuare progetti per: Promuovere percorsi turistici alternativi; Promuovere itinerari che valorizzino l’intero patrimonio turistico del territorio; Promuovere la ricettività turistica nelle aree con minor densità turistica; Creare, sviluppare e potenziare servizi e percorsi intermodali a basse emissioni; Promuovere sistemi di veicolazione e scambio intermodale; Favorire il turismo rurale, quello montano, l’equiturismo e le vacanze a contatto con la natura; Favorire e promuovere progetti volti alla diffusione del turismo sulle vie navigabili; Ideare e realizzare sistemi per la gestione e il contenimento dei flussi sui siti naturalistici e culturali sovraffollati; Favorire percorsi e itinerari nonché attività sportive e ricreative ecocompatibili nelle zone marittime e costiere.
L’entità del contributo per l’avviso 1
Il costo totale ammissibile del progetto presentato non deve essere inferiore a euro 50mila e superiore a euro 200mila. L’entità del contributo concedibile non potrà in ogni caso superare la quota del 50% del totale delle spese ammissibili previste per l’intero progetto.
È destinato esclusivamente alle imprese turistiche e alle strutture ricettive.
La domanda può essere presentata fino al 9 settembre 2023 attraverso la piattaforma telematica accessibile tramite SPID/CIE, al seguente link: https://istanze.ministeroturismo.gov.it
Avviso 2
È relativo alla «realizzazione di interventi promossi da strutture ricettive, anche non imprenditoriali, e da imprese turistiche finalizzati all’ottenimento di certificazione di sostenibilità».
Possono dunque partecipare anche bed and breakfast o, ad esempio, ostelli per la gioventù, affittacamere o persino case per ferie.
Il proponente può presentare la domanda per una singola certificazione. In caso di ammissione al finanziamento, successivamente alla trasmissione per accettazione del documento di conferimento dell’incarico da parte dell’Ente Certificatore, il proponente può inoltrare una nuova domanda per ulteriori servizi di certificazione, fermo restando il limite massimo del contributo concedibile.
Le domande possono essere presentate fino ad esaurimento delle risorse, anche in questo caso attraverso la piattaforma telematica accessibile tramite SPID/CIE, al seguente link: https://istanze.ministeroturismo.gov.it
L’entità del voucher
In questo caso si tratta, appunto, di un voucher del valore massimo di 2mila euro.
Quali certificazioni si possono ottenere con il voucher
Si possono ottenere, rinnovare o mantenere le seguenti certificazioni: EU Ecolabel, EMAS, UNI ISO 20121:2013, Sistemi di gestione sostenibile degli eventi – Requisiti e guida per l’utilizzo; UNI ENISO 14001:2015, Sistemi di gestione ambientale – Requisiti e guida per l’uso; UNI ISO 13009:2018, Turismo e servizi correlati – Requisiti e raccomandazioni perle attività in spiaggia; UNI CEI EN ISO 50001:2018, Sistemi di gestione dell’energia – Requisiti e linee guida per l’uso; UNI ISO 21401:2019, Turismo e servizi correlati – Sistema di gestione perla sostenibilità nelle strutture ricettive – Requisiti.
