Sole, natura, fauna selvatica: alla scoperta delle isole della Scozia

Pubblicato mer 20 aprile 2022 12:25:24

Girovagare per spiagge quasi deserte e soffermarsi a osservare l’oceano da suggestivi punti panoramici senza un’altra anima in vista. 

Con la primavera che rende le temperature più miti e allunga le ore di luce solare, sono in molti alla ricerca di una vacanza per riprendersi dal lungo inverno. E la primavera, che tinge di verde acceso i paesaggi e risveglia la fauna selvatica è il momento ideale per ammirare la bellezza delle isole della Scozia. Un periodo dell’anno più tranquillo, con la natura che si risveglia e le isole non ancora invase da dal flusso di turisti estivo. Organizzare un soggiorno con giro delle isole in primavera è un’ottima idea anche dal punto di vista pratico. Sono operativi i trasporti via traghetto e aereo e sono aperti anche i ristoranti, i negozi e le varie attività commerciali locali. 

Una destinazione ideale per gli amanti della natura e per ammirare paesaggi straordinari, per chi desidera una vacanza all’insegna dell’outdoor, del trekking e delle gite in bici, ma anche per degustare dell’ottimo whisky… 

Natura, spiagge magiche e foche

I paesaggi sono certamente il punto di forza dell’isola di Skye, un valore aggiunto per gli amanti del trekking che decidano di avventurarsi sulla cima scoscesa dell’Old Man of Storr o di affrontare la catena montuosa del Black Cuillin, che comprende ben 12 Munro. Per i meno esperti, però è possibile limitarsi a esplorare le numerose passeggiate a bassa quota e i sentieri costieri dell’isola.

Le passeggiate più popolari comprendono escursioni al Point of Sleat e ai ruderi del villaggio di Boreraig.
Ci sono poi le splendide spiagge. I più fortunati potranno goderne alcune tutti da soli, come la spettacolare Claigan Coral Beach. Situata a nord di Dunvegan nei pressi di Claigan, è una delle più difficili da raggiungere ma vale sicuramente la pena percorrere il sentiero attraverso pascoli di pecore e mucche.

La primavera è particolarmente adatta anche all’osservazione di animali selvatici delle Ebridi nel loro habitat naturale. Una gita in barca alla scoperta della fauna selvatica attorno alla costa sud-occidentale di Skye permette di avvistare foche grigie e foche comuni, oltre a pulcinelle di mare e gabbiani tridattili radunati sulle scogliere.

Ad An Corran, sulla spiaggia di Staffin Slipway si possono ancora vedere le impronte lasciate dai dinosauri 175 milioni di anni fa. Sulla vicina spiaggia di Duntulum è possibile anche scorgere altre impronte lasciate da un altro animale preistorico! Per saperne di più si può visitare lo Staffin Dinosaur Museum.

Skye è il posto ideale per il godere in pieno l’esperienza del campeggio, scoprendo cibi selvatici a coronamento di un’avventura trascorrendo una notte o due sotto le stelle, imparando a cucinare per cena quello che si è pescato o raccolto in natura durante il giorno. 

Whisky, musica e campanule

Islay vanta non meno di otto distillerie che producono alcuni dei migliori e più caratteristici malti scozzesi. Gli amanti del whisky potranno prenotare un tour di una o più di queste venerate istituzioni per conoscere la secolare arte della distillazione.

Trascorrere una settimana in aprile esplorando Islay, Jura e Colonsay a piedi permette di godere di meravigliosi panorami sulla scogliera. Le passeggiate variano da tranquille a faticose e sono il modo migliore per godersi il paesaggio di Islay e delle sue isole sorelle. Il Walk Islay festival è anche l’occasione per esplorare le remote cime orientali di Islay durante una passeggiata verso Sgorr nam Faoileann e Glas Bheinn.

Durante l’ultima settimana di maggio si svolge l’Islay Festival of Music and Malt, vivace festival dedicato alla musica e al whisky che presenta un programma pieno di musica gaelica e canti, cornamuse, ceilidh e i migliori whisky single malt del mondo.

La primavera è il momento migliore dell’anno per ammirare le campanule, delicati fiori penduli colorati che sbocciano in tutta l’isola in questo periodo. Ci si può dirigere verso Bridgend Woodlands che è rinomata per i suoi splendidi tappeti di bucaneve, narcisi e campanule e scegliere tra una miriade di sentieri attraverso i boschi, compresa la passeggiata di oltre 6 km lungo il fiume Sorn che arriva all’Islay Woollen Mill.

Islay è brulicante di volatili, e in primavera il cielo è pieno di volatili sfreccianti e in picchiata, tra cui re di quaglie, rondini, balestrucci e uccelli canori, mentre il litorale ospita uccelli di ripa come beccaccini, pavoncelle, pettegole e chiurli che eseguono i loro elaborati rituali di accoppiamento. La riserva RSPB del Loch Gruinart è un buon posto per osservarli.

Sole, surf e gite in bicicletta

Le strade per lo più a una sola corsia di Tiree la rendono perfetta per il ciclismo su strada. La più occidentale delle Ebridi Interne, Tiree è lunga meno di 20 km e larga poco meno di cinque, ed è molto piana. Nonostante le sue dimensioni relativamente piccole, è impreziosita da angoli panoramici che offrono viste mozzafiato a ogni angolo. 

Tiree è perfetta per il surf, grazie alla sua posizione che consente di catturare la corrente dell’Atlantico settentrionale creando condizioni ottimali per la maggior parte dell’anno. La stagione di punta del surf cade tra luglio e agosto, ma in primavera ci sono spesso venti forti, onde potenti e chilometri di spiaggia incontaminata e libera. Inoltre, Tiree vanta anche il maggior numero di ore di sole nel Regno Unito. 

Per gli amanti del bird watching, il Reef, la distesa piana di machair (un termine scozzese per indicare una pianura erbosa fertile a bassa quota) situata nel cuore di Tiree, attira un numero incredibile di specie di uccelli di ripa, tra cui il corriere grosso, il piovanello pancianera, la pettegola, il beccaccino e la pavoncella.

Per quanti invece vogliono dedicarsi al trekking a cavallo cosa può esserci di più attraente di una cavalcata lungo le sabbie bianchissime di Balinoe Bay con le onde color acquamarina che lambiscono la riva.

Un viaggio sull’isola di Tiree sarà impreziosito anche dalle creazioni in studi indipendenti e gallerie di artigiani dislocate in tutta l’isola, curiosando tra i gioielli fatti a mano, i dipinti e le ceramiche originali e le opere d’arte in vetro.

Sport acquatici, golf e divertimento in famiglia

A meno di 10 minuti di traghetto da Largs, North Ayrshire, sorge la piccola isola di Cumbrae, un posto molto caratteristico grazie al lungomare vittoriano fiancheggiato da palme di Millport, che costeggia la baia riparata dove sono ormeggiate barche e yacht.

Si tratta di un’isola ideale per un giro in bicicletta, grazie al perimetro di solo 16 km, quindi particolarmente adatta ad essere esplorata su due ruote. I viaggiatori potranno portare la propria bicicletta sul traghetto o noleggiarne una a Millport per poi fare il giro dell’intera isola in un pomeriggio.

Cumbrae è una meta ideale anche per gli amanti del golf, che potranno godersi una partita sul campo da 18 buche del Millport Golf Club. Progettato nel 1913 dal leggendario architetto del golf James Baird, gode di una vista mozzafiato sul Firth of Clyde.

Un’isola perfetta per una giornata di avventure acquatiche grazie al piacevole effetto della Corrente del Golfo. Ci sono pochi posti nel Regno Unito che offrono un’ampia varietà di attività acquatiche come lo sport Scotland National Centre Cumbrae di Millport grazie a yacht, gommone, vela, sport a pagaia, jet ski.

Per gli ospiti più piccoli, oltre al minigolf e alla mostra di modellini ferroviari, l’attività più popolare durante i mesi primaverili ed estivi è forse la pesca dei granchi e di altri crostacei nelle piscine rocciose intorno a Crocodile Rock e Marine Parade.

Spiagge incontaminate, aquile reali e pesca fantastica

North Uist è un gioiello naturalistico che racchiuse tanti punti panoramici sui litorali, come Traigh Iar, un tratto incontaminato di spiaggia bianca racchiuso da dune di sabbia e una macchia fertile. Al riparo dai venti forti, è il luogo perfetto per un picnic. Con la bassa marea si può raggiungere a piedi l’isola ora abbandonata di Vallay.

Una meta privilegiata per gli amanti del bird watching, grazie a siti come la riserva RSPB Balranald, una idilliaca distesa di costa rocciosa sulle Ebridi, con dune di sabbia scintillante e terreni paludosi verdeggianti, che in primavera ospita migliaia di uccelli. In questa riserva sarà possibile ammirare beccacce di mare, oche facciabianca della Groenlandia, re di quaglie, aquile reali e aquile di mare a coda bianca che svettano nei cieli.

North Uist attira pescatori da tutto il mondo. La qualità del pesce a North Uist è considerata tra le migliori della Scozia: qui gli estuari cristallini, i laghi e i fiumi  brulicano di trote fario, salmoni e trote di mare.

Gli amanti dell’arte non possono perdere Uist Sculpture Trail, seguendo un percorso di esplorazione dell’isola con sette opere d’arte all’aperto create da artisti locali. Questi oggetti suggestivi si stagliano contro lo sfondo del cielo, mare e terreno aspro dell’isola e offrono opportunità per riposare, meditare e apprezzare la splendida solitudine.

Pubblicato in: itinerari

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