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Nel 2019 debutto negli Usa del primo scuolabus completamente elettrico
Previsto per il 2019 negli Stati Uniti il debutto di uno scuolabus alimentato completamente con batteria elettrica, messo a punto da Thomas Built Buses, società americana produttrice di scuolabus controllata da Daimler. La tecnologia su cui si basa è quella dei veicoli elettrici pesanti di Daimler Mercedes. Lo Saf-T-Liner C2 Electric sarà dotato di un’autonomia […]
Previsto per il 2019 negli Stati Uniti il debutto di uno scuolabus alimentato completamente con batteria elettrica, messo a punto da Thomas Built Buses, società americana produttrice di scuolabus controllata da Daimler. La tecnologia su cui si basa è quella dei veicoli elettrici pesanti di Daimler Mercedes.
Lo Saf-T-Liner C2 Electric sarà dotato di un’autonomia fino a 160 chilometri, in grado di accelerare da 0 a 60 miglia (96 km/h) in 45 secondi e accreditato di una velocità massima attorno 104 orari, lo scuolabus elettrico potrà trasportare fino a 81 passeggeri.
Il costruttore ha già anticipato che i torpedoni elettrici potranno anche essere equipaggiati con batterie supplementari per aumentarne le potenzialità. Il chilometraggio di riferimento è quello con accumulatori da 100 kWh. A bordo dello Saf-T-Liner C2 Electric, gli allievi potranno anche collegare alle prese i propri dispositivi elettronici.
La motorizzazione elettrica ha diminuito di molto la complessità meccanica del mezzo, che avrà quindi costi di manutenzione inferiori rispetto a un equivalente mezzo a gasolio. E, soprattutto, è compatibile con la tecnologia Vehicle to Grid (V2G), che permette alle batterie dello scuolabus di cedere la propria carica elettrica alla rete quando è collegato a una colonnina. Questo significa che, quando non deve trasportare gli scolari, l’autobus elettrico può vendere di giorno l’elettricità comprata e accumulata di notte, quando cioè costa meno, consentendo così di contenere i costi complessivi di gestione del mezzo e, di conseguenza, del servizio di scuolabus.